Turbigo (Torbigh in dialetto milanese, AFI: [turˈbiËk]) è un comune italiano di 7.475 abitanti della città metropolitana di Milano situato lungo il Naviglio Grande, in Lombardia. Fa parte dei Comuni consorziati del Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Origini del nome
Sulle origini del nome ci sono due tesi contrastanti: una lo farebbe risalire alla voce germanica "turba" (capanna), l'altra dal latino "turris bis", dalle due torri di testa del ponte sul Ticino esistente in età romana tardo imperiale. Il comune di Turbigo, di fatto, utilizzava già lo stemma (quello della famiglia Piatti) raffigurante l'antico ponte fin dal 1922; stemma visibile su un antico camino esistente all'interno di Palazzo De Cristoforis Gray. Secondo altri studi il nome deriverebbe invece da "Turbigium" o "Turbiscus" ed evocherebbe l'irrompere violento e l'infrangersi delle onde del Ticino su quell'antico borgo situato sulla riva del Naviglio.
Storia
Citata nei documenti a partire dal 1150, ha importanza storica come luogo strategico per l'attraversamento del Ticino tra Como e Novara. Nel 1164 Federico I ricompensa il suo cancelliere con un feudo comprendente tutti i paesi della pieve di Dairago, divenendo così il primo feudatario del borgo. L'escavazione del Naviglio iniziata dai milanesi nel 1179, è importante per la nascita di quella parte della città denominata Turbigh in giò, con la nascita di rogge, ponti e nuove strade. Il basso Medioevo è caratterizzato dall'insediarsi nel territorio turbighese della famiglia Piatti che tenderà a porsi come guida materiale e spirituale del borgo. Già feudo dei d'Adda, passò in seguito ai Gallarati nel 1599 e ai Doria Landi, che lo tennero fino alla fine del Settecento. La vita di Turbigo nei due secoli successivi è segnata dalla presenza delle famiglie Tatti e De Cristoforis, di cui rimangono i rispettiv per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |