Pisogne (Pidógne in dialetto camuno) è un comune italiano di 7.943 abitanti della Val Camonica, che sorge sulla sponda nord-orientale del lago d'Iseo, in provincia di Brescia, Lombardia.
Geografia fisica
Territorio
L'abitato si sviluppa nella zona nord est del Lago d'Iseo tra la foce del Fiume Oglio e la valle del Trobiolo. È possibile apprezzare la parete Nord del Monte Guglielmo (Dosso Pedalta) che sovrasta l'alto Sebino, degne di nota sono anche la Corna Trentapassi che si erge a naturale porta della Vallecamonica dividendo quest'ultima dal resto del lago e il monte Aguina (Guina) dove è presente una malga usata l'estate come alpeggio e per la produzione casearia.
Fa parte del territorio pisognese la Val Palot una vallata alpina, dove dominano i boschi di conifere, che si sviluppa sui 1100m s.l.m, è un luogo di villeggiatura ed è presente la stazione sciistica più piccola d'Italia molto apprezzata dalle squadre agonistiche nazionali ed europee per gli allenamenti.
Il paese è attraversato dal torrente Trobiolo Trobiolo (Pisogne) e dal torrente Tufere (Toera in dialetto camuno) di cui è possibile apprezzarne la cascata che scende a picco sopra il piccolo centro di Govine.
Presso la frazione di Pontasio vi sono ricchi filoni di ferro, dimostrato dalle numerosissime miniere, la più suggestiva è la miniera Quattro Ossi già attiva ai tempi dei romani; in Val Palot era attiva una miniera d'oro.
Origini del nome
Secondo l'Olivieri e lo Gnaga il nome risale al nome della gens romana dei Pisonius. Secondo l'Ertani deriverebbe dal gallico Bo (baita) e duno (recinto rurale).
Storia
Già abitato in epoca preistorica, nel Medioevo fu un importante centro commerciale fra la Valle Camonica ed il Sebino. Nell'813 il Vescovo di Verona Rataldo possedeva proprietà in Valcamonica, tra cui Pisogn per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |