Borno (Búren in dialetto camuno) è un comune italiano di 2 620 abitanti, della Val Camonica, provincia di Brescia in Lombardia.
È raggiungibile attraverso la strada provinciale 5 che sale da Ossimo e porta ad Azzone in Val di Scalve.
Il territorio di Borno confina con diversi comuni: a est quello di Ossimo e Piancogno, a nord ancora Ossimo, ad ovest quello di Azzone e Schilpario, ed a sud quello di Angolo Terme.
Geografia fisica
Territorio
Il comune di Borno è situato sul cosiddetto Altopiano del Sole, ovverosia la valle percorsa dal torrente Trobiolo, tributaria della media Valle Camonica e dominata dalle vette più orientali delle Prealpi Orobiche. Il comune comprende però, a occidente, anche un tratto del settore bresciano della Val di Scalve.
Il capoluogo si trova a una quota di 912 m s.l.m. (riferiti alla chiesa parrocchiale, leggermente più elevata rispetto al centro storico), mentre il territorio è compreso tra i 650 metri del letto del fiume Dezzo e i 2.492 metri della cima del Pizzo Camino.
Origini del nome
Il nome del comune potrebbe derivare dalla radice germanico celtica Bor (sorgente).
Storia
Durante delle operazioni di sbancamento nel 1958 viene alla luce un complesso datato al I secolo ev, probabilmente un complesso funerario con tombe ad incenerimento. Pochissimo si è salvato dai lavori.
Nel VII secolo inizia la contesa del monte Negrino con la Val di Scalve.
Nel 1018 vengono nominati per la prima volta dei vicini a Borno.
Nel 1156 scoppiò una lite tra gli abitanti di Borno e Lozio, presso Malegno, durante una processione verso Cividate Camuno. La lite venne chiusa nel 1168 a Verona.
Nel 1186 gli uomini di Borno e l'arciprete di Cividate Camuno discutono a Verona davanti ai cardinali Adelardo e Pietro, legati per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |