Berzo San Fermo (Bèrs San Firèm in dialetto bergamasco) è un comune italiano di poco più di 1.370 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato su un piccolo altipiano alla sinistra orografica del fiume Cherio, in val Cavallina, dista circa 22 chilometri a est dal capoluogo orobico. Secondo lo Statuto comunale non ci sono frazioni. Infatti vengono riconosciute diverse località , tra le quali Bescasolo Alta e Pugna.
Geografia fisica
Territorio
Storia
Il primo documento che attesta l'esistenza del paese risale all'anno 774, quando il toponimo è citato nel Testamento di Taidone.
È quindi il medioevo l'epoca che offre maggior documentazione storica, con innumerevoli resti di fortificazioni e costruzioni, spesso inglobate in costruzioni private molto più recenti. Questa importanza era data dalla posizione del borgo, sorto in un punto sovente utilizzato come sosta dagli eserciti di passaggio dalla valle Cavallina.
In tempi più recenti, all'inizio del XX secolo, il paese fu unito ai vicini comuni di Borgo di Terzo, Vigano San Martino e Grone, assumendo la denominazione di Borgounito, mantenuta fino al 1948 quando i comuni vennero nuovamente scissi.
Simboli
Blasonatura:
D'oro al ciliegio di verde, fruttato di quindici, di rosso, il tronco attraversato dalla vacca ferma, pezzata di argento e di nero, il ciliegio nodrito e la vacca sostenuta dalla pianura di verde, il tutto accompagnato nel canto destro del capo dalla stella di sei raggi, di azzurro. Ornamenti esteriori di Comune.
(D.P.R. dell'8 novembre 1993).
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Le chiese sono riconducibili al medioevo: quella intitolata a Santo Stefano, situata vicino al confine con il comune di Grone, è stata costruita in più riprese, ma il nucleo originale risale all'XI secolo. All'interno della chiesa vi è un affresco raff per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |