Castelcovati (IPA: [kastɛlkoʊati] Castelcuà t in dialetto bresciano) è un comune italiano di 6 602 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia.
È situato nella Bassa Bresciana occidentale.
Geografia fisica
Territorio
Il paese dista 31 km circa dal capoluogo di provincia. Castelcovati è privo di qualsiasi rilievo e corso d'acqua di origine naturale. Il suo territorio è compreso nell'alta pianura Padana e nella sua parte meridionale confina con la zona delle risorgive, presenti nel comune limitrofo di Comezzano-Cizzago.
Il principale canale artificiale è la Roggia Baioncello, proveniente da Urago d'Oglio e diretta verso Trenzano e Castrezzato. Castelcovati è in zona sismica 2, cioè una zona con pericolosità sismica media, dove possono verificarsi terremoti abbastanza forti.
Clima
Castelcovati è sito nella zona climatica E. Il clima è quindi temperato subcontinentale, che presenta lunghi e freddi inverni, estati calde e afose e un tasso di umidità elevato ed è dunque classificato come subtropicale umido (Cfa) secondo Köppen.
Origini del nome
Nel 1380 il paese si chiamava Castrocovatorum, nel sec. XV Castrumcovatorum, nel sec. XVI Castel de Covadi.|Don Antonio Fappani{{}} Esistono opinioni controverse riguardo all'etimologia di Castelcovati. Il Guerrini pensa che il paese abbia preso nome dalla famiglia nobiliare dei Covati, il Gnaga osserva che il nome Castrumcovatorum sia precedente alla signoria dei Malatesta, signoria nella quale i Covati non risultano tra i feudatari bresciani. Tuttavia, non si sa dare una precisa origine etimologica al toponimo Castelcovati.
Storia
Originariamente il territorio covatese era paludoso e acquitrinoso, venne poi bonificato.
I primi insediamenti certi nel territ per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |