Bariano (Barià , in dialetto bergamasco) è un comune italiano di circa 4.309 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato nella pianura centrale bergamasca, è posto a circa 22 chilometri a sud del capoluogo orobico.
Storia
I primi insediamenti che interessarono il territorio di Bariano furono quelli di alcune piccole tribù del popolo dei Liguri, a cui subentrarono poi i Galli Cenomani. Recenti studi considerano addirittura l'ipotesi che furono proprio alcune di queste tribù, dopo aver soggiornato nell'attuale territorio di Bariano, a fondare la città di Bergamo, molto prima dell'arrivo dei Romani.
Tuttavia fu con i Romani stessi che il borgo cominciò ad assumere le sembianze di un vero e proprio centro abitato. A tal riguardo numerosi sono i resti rinvenuti sul territorio risalenti a quell'epoca: su tutti spicca per importanza la scoperta di lapidi e di sepolture, testimonianza del fatto che si trattava già di un centro che rivestiva una particolare importanza.
Si succedettero quindi le dominazioni dei Longobardi e dei Franchi. A questo periodo risale il primo documento scritto che attesta l'esistenza del toponimo: redatto nell'anno 861, formalizza il passaggio di queste terre (unitamente ai vicini centri di Morengo e Camisano) sotto la giurisdizione della Diocesi di Cremona.
Fu in quegli anni che cominciarono a verificarsi gli scontri fratricidi tra le diverse anime della popolazione: quella guelfa e quella ghibellina.
A scopo difensivo quindi venne decisa la costruzione di un castello, che sorgeva nei pressi dell'attuale chiesa parrocchiale. Più volte attaccato, distrutto e ricostruito, non ha lasciato che pochi resti visibili ai giorni nostri.
Tutti gli scontri tra opposte fazioni terminarono nel XV secolo con l'avvento della Repubblica di Venezia. Questa compì numerosi interventi volti al migliorament per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |