Lóvere (Lóer in dialetto bergamasco e in dialetto camuno) è un comune italiano di 5 288 abitanti dell'Alto Sebino in provincia di Bergamo, Lombardia.
È sede della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi.
Geografia fisica
Territorio
Situato sulla sponda nord-occidentale del Lago d'Iseo, dista circa 43 chilometri dal capoluogo orobico.
Storia
La storia di Lovere è ricchissima di avvenimenti, vista la sua posizione strategica che lo colloca tra l'alto Sebino e l'imbocco della val Cavallina per i collegamenti via terra, ed all'estremità nord del lago d'Iseo per i trasporti via acqua.
I primi insediamenti accertati risalgono ad un periodo compreso tra il V ed il III secolo a.C., come testimoniato dalla presenza di un nucleo abitativo di origine celtica posto in una posizione strategica, tuttora chiamato Castelliere.
I secoli successivi videro l'arrivo della dominazione romana, che costruirono' un'importante via di comunicazione, denominata poi strada di San Maurizio, e la costruzione di un consistente centro abitato sulle rive del lago. A tal riguardo numerosi sono i reperti rinvenuti, tra cui numerose sepolture con relative lapidi, risalenti ad un periodo compreso tra il primo ed il quarto secolo. Inoltre sul territorio venne scoperto un ingente quantitativo di monete e gioielli che, denominato il tesoretto di Lovere, è ora custodito presso il museo archeologico di Milano. Nel 2013 sono iniziati i lavori di scavo per il recupero della necropoli romana.
In seguito al termine dell'impero romano il territorio fu soggetto alle orde barbariche, terminate con l'insediamento dei Longobardi. A questi subentrarono i Franchi che, istituendo il Sacro Romano Impero, diedero il via al feudalesimo ed all'età medievale.
Inizialmente il territorio venne dato in gestione ai monaci di Tours (Abbazia di Marmoutier, Testo in latino di per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |