Cittareale è un comune italiano di 476 abitanti della provincia di Rieti nel Lazio. Fino al 1927 faceva parte della Provincia dell'Aquila, in Abruzzo e, dal 1233 al 1861, per oltre 600 anni, è stato parte integrante del Giustizierato d'Abruzzo e della provincia Abruzzo Ultra II, nel distretto di Cittaducale, con capoluogo L'Aquila.
Geografia fisica
Territorio
Il Velino nasce nel territorio comunale sulle pendici del Monte Pozzoni.
Clima
Classificazione climatica: zona F, 3061 GR/G
Storia
Il Comune di Cittareale sorge nella Valle Falacrina, presso l'antico Vicus Phalacrinae, villaggio in cui nell'anno 9 d.C. nacque Tito Flavio Vespasiano, imperatore romano e padre di due figli anch'essi imperatori, Tito e Domiziano.
Gran parte della critica storica ha fatto risalire la fondazione di Cittareale a Manfredi il quale, nel 1261, costruì il borgo sulle rovine di un antico centro chiamato Apolline, distrutto dai Saraceni: il nome di Cittareale sarebbe stato poi attribuito al castello da Carlo I d'Angiò nel 1268, che vi costruì anche una rocca difensiva con lo scopo di controllare le vie commerciali di collegamento tra il Regno di Sicilia e lo Stato Pontificio; diversamente la recente storiografia data la fondazione di Civitas Regalis al 1329 per opera di Roberto d'Angiò che in quell'anno concesse speciali vantaggi e immunità , affinché fondata alle porte del Regno per resistere agli urti nemici, essa sia veramente un borgo franco a cui possano accorrere gli abitanti dei dintorni, e il nuovo insediamento venne abitato dalle popolazioni Camponesca e delle valli di Falacrine e di Radeto.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
La chiesa di san Pietro, nella frazione di Vetozza, è costruita su un tempio di epoca romana dedicato alla dea Vacuna. In epoca medievale, la chies per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |