Budoia (Budoie in friulano standard, Buduoia in friulano occidentale) è un comune italiano di 2 575 abitanti della provincia di Pordenone in Friuli-Venezia Giulia.
Geografia fisica
Il comune si trova nella zona collinare ai piedi del massiccio del Monte Cavallo. È attraversato dal torrente Artugna che è un affluente del fiume Livenza.
Toponimo
"Budoia" deriva dal latino betulla, in virtù della diffusione di tale pianta nei boschi attigui all'abitato.
Storia
La zona di San Tomé, a nord dell'abitato di Dardago, fu la sede dei primi insediamenti umani della zona. Infatti molti reperti archeologici (punte, raschiatoi, cuspidi di freccia) testimoniano una presenza umana assai remota (Neolitico).
In epoca medievale Budoia si trovò sotto l'influenza dei conti di Polcenigo che detenevano il potere giuridico e fornivano protezione in cambio di tributi. Nel 1419 Budoia si sottomise insieme a Polcenigo alla Repubblica di Venezia.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa parrocchiale di Santa Maria, di forma neoclassica, conserva l'altare maggiore in marmo e barocco ed un soffitto affrescato da C. Bevilacqua.
Piccola chiesa di San Tomè.
Chiesa di Sant'Andrea.
Chiesetta di Santa Lucia in colle, chiesa del XIV secolo, conserva un affresco del XV secolo di Gianfrancesco da Tolmezzo.
Architetture civili e musei
Museo del fungo, "il terzo in Italia per ordine e qualità di allestimento".
Ecomuseo di Budoia, in località Dardago.
Sentieri naturalistici
Sono stati allestiti vari itinerari naturalisti da parte del comune e da gruppi di volontari della zona. È stato recuperato e integrato nel sistema ecomuseale un manufatto in pietra chiamato "Rujal" che in passato aveva funzione di acquedotto. Il Comune di Budoiaper maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |