Colle Umberto (Cołe Unberto in veneto) è un comune italiano di 5 081 abitanti della provincia di Treviso in Veneto.
Geografia fisica
Il territorio del comune di Colle Umberto si articola in due centri posti su colli di natura morenica, ai piedi delle Prealpi Venete, e collocati tra Vittorio Veneto e Conegliano, in una zona prevalentemente agricola, famosa per la produzione del prosecco.
Sviluppate sui pendii dolci delle colline sono le aree coltivate. Tra i colli ha rilevanza, oltre ai due principali, il Col di Manza, al confine con Castello Roganzuolo.
L'area è percorsa a nord-est dal fiume Meschio.
Storia
Denominato "Colle" fino al 1867 (proprio per la sua posizione arroccata sulla collina) assunse in quell'anno il nome attuale, in seguito alla visita del Re d'Italia, Umberto I.
Fu abitato fin dalla preistoria, come attestano numerosi reperti archeologici risalenti alla civiltà dei paleoveneti. In epoca romana passava attraverso il suo territorio l'arteria di comunicazione che univa i grossi centri di Oderzo (Opitergium) e Ceneda (Cenetae).
L'elemento orografico più significativo, il colle, diede il nome al Comune in epoca medievale. Diversi testi infatti lo documentano: Collis (1016), Collice (1138), Colize (1143), Colice (1175).
L'amenità del territorio fu motivo sufficiente per fondare un'abbazia (ora sede municipale, anche se completamente riedificata) intitolata a San Pietro Apostolo in Colle, ad opera dei Padri Crociferi ai quali successero i Benedettini di Pomposa che avevano operarato a Colle già nel 1074.
Il primo documento in cui si parla del Monastero di S.Pietro di Colle è una bolla di Papa Anastasio IV del 1154, con la quale si dirime una controversia insorta tra i Canonici della Cattedrale di Ceneda e i monaci benedettini confermando all'abbazia pomposiana il possesso di S.Petri in Colosis. Nel corso de per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |