Barcis (Barcis in friulano standard, Barce in friulano locale) è un comune italiano di 257 abitanti della provincia di Pordenone in Friuli-Venezia Giulia.
Geografia fisica
Barcis sorge a 409 m s.l.m. in Valcellina, nelle Dolomiti friulane, sulle rive dell'omonimo lago artificiale. La conca dove sorgono il paese e le sue frazioni è chiusa a Nord dal Monte Resettùm (2.067 m), a Ovest dai monti Crep Nudo (2.207 m) e Messer (2.230 m) a Sud dai monti Cavallo (2.251 m) e Cjastelât (1.641 m), a Est dai monti Raut (2.026 m) e Fara (1.342 m).
Storia
Nel cuore della Valcellina, Barcis è antico toponimo quasi certamente di antica origine celtica col significato di “capannaâ€, “abitazione†(barg), o di “monte†(berg), al pari dei tanti simili toponimi del nord Italia. Inizialmente era una località dell'antica Cellis, che, a causa di una frana, venne distrutta nel 1314 e poi ricostruita sulle sponde del fiume Cellina. Nel novembre del 1917 fu al centro di aspri combattimenti tra le truppe italiane e quelle tedesche, difesa specialmente dal battaglione alpini Val d'Arroscia. Venne distrutta da un incendio nel 1606 una prima volta e una seconda a causa della guerra nel 1944. Nel 1954 venne costruita la diga per scopi idroelettrici che determinò la formazione del lago che con il suo surreale color verde smeraldo caratterizza questa piccola località turistica.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, risalente al XVI secolo e rimaneggiata nel XIX secolo.
Chiesetta di San Francesco, risalente al XVIII secolo, fu edificata in località Ribe dagli abitanti per difendersi dagli animali, in particolare dal lupo.
Chiesetta di San Giorgio, risalente all'VIII secolo, fu edificata in località Roppe e distrutta da una frana nel per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |