Petìna (Appëtìna in campano, da non confondere con la dizione Pètina di un altro toponimo della Calabria) è un comune italiano di 1.223 abitanti della provincia di Salerno in Campania.
Geografia fisica
Il comune sorge in un pianoro alle pendici orientali dei monti Alburni, su di una strada provinciale che collega Sicignano degli Alburni con Polla.
Classificazione sismica: zona 2 (sismicità media), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.
Vegetazione
Nel territorio di Petina la vegetazione si divide in due zone: sui crinali submontani, quasi a livello del paese abitato, ai campi coltivati si contrappongono tratti di aree semiboschive alternate ad aree incolte. Nelle zone semiboschive sono presenti piante di cerro, quercia e rovere. Sulle alture che raggiungono anche i mille metri sono presenti: acero, carpino bianco, castagno.
Storia
Le origini, secondo alcuni studiosi, risalgono attorno all'anno Mille, quando si sviluppò tramite la suddivisione in rioni.
Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del circondario di Postiglione, appartenente al Distretto di Campagna del Regno delle Due Sicilie.
Dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia ha fatto parte del mandamento di Postiglione, appartenente al Circondario di Campagna.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Istituti, enti e associazioni
'A Spiga Rossa
L'associazione folklorica 'A Spiga Rossa propone canti e balli dell'entroterra salernitano, gli Alburni, al fine di una rivalutazione del territorio e delle tradizioni popolari attraverso spettacoli di danze e canti.
Cultura
Osservatorio astronomico Aresta
Per iniziativa dell'Università di Napoli, del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, della Comunità Montana degli Alburni e dell'Amministrazione Comunale di Petina, sul Massiccio per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |