Colliano, la "città del tartufo nero del monte Marzano", (Cuglià n in campano) è un comune italiano di 3601 abitanti della provincia di Salerno in Campania nell'Alta Valle del Sele.
Geografia fisica
Territorio
Il paese si trova nell'alta Valle del Sele all'altitudine di 630 m s.l.m. ed è esteso su una superficie di 55 km².
Classificazione sismica: zona 1Clima
Per la sua posizione geografica Colliano presenta inverni rigidi con possibili nevicate, maggiormente nei mesi di gennaio e febbraio.
La stagione estiva si presenta calda ma molto ventilata e durante il mese di agosto si superano, anche, i 30 °C.
Storia
Le tracce più antiche della popolazione locale risalgono al I-III secolo d.C., vi troviamo una scritta su un grande masso: Pietro homo est. Di questo periodo sono alcuni monumenti funebri, tombe, urne cinerarie e parti di edifici di culto.
"Durante i periodi greco e lucano, nel territorio di Colliano, vi è una frequentazione dell'uomo sporadica, mentre in quello romano, vi è una diffusa presenza stanziale in diverse località (Zaparone, S. Vittore, Agatella, S. Priscolo, San Vito, la Macchia), come testimoniano i vari ritrovamenti di ville romane, luoghi sacri, tombe, urne cinerarie, ceppi funerari e cocci. E in questo stesso periodo che ha origine il nome di Colliano, dalla famiglia romana Collia. Con la caduta dell'Impero Romano subì prima la dominazione dei Goti nel 524 e poi dei Longobardi, i quali la inclusero nel gastaldo di Conza, il cui conte fu Orso. Durante questa dominazione, per difendersi dalle incursioni Saracene, i collianesi decisero di spostarsi sul colle, ritenendolo più sicuro, dando così la definitiva sistemazione urbanistica di Colliano e Collianello, dove fu costruito una roccaforte, intorno alla quale furono edificate cas per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |