Auletta (L'Avuletta in cilentano) è un comune italiano di 2 290 abitanti , della provincia di Salerno in Campania.
Geografia fisica
Territorio
L'abitato di Auletta è fiancheggiato a valle dal Fiume Tanagro che attraversa tutto il territorio fino ad incrociarsi con l'affluente Fiume Bianco nei pressi dell'area industriale di Buccino, inoltre ricade nell'area perimetrata del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Vicino al suo territorio ricadono le Grotte di Pertosa-Auletta (Grotte dell'Angelo).
Storia
Secondo una leggenda citata dall'abate Giovan Battista Pacichelli, Auletta sarebbe stata fondata da Auleto, compagno di Enea.
Alcuni storici invece affermano che il termine Auletta sia un fitonimo: dal momento che la zona è piena di ulivi (Olea europaea), si fa derivare il nome proprio da “oleaâ€. Ad avvalorare tale tesi sono stati trovati documenti notarili nei quali la città è nominata come “olibola†nel 1095 e come “olivola†nel 1131.
Intorno all'anno Mille Auletta era già stata fortificata e aveva tre vie di accesso, che confluivano verso le tre porte delle mura di cinta denominate: Porta del Castello, Porta del Fiume e Porta Rivelino o Piano.
In tale periodo era stato già realizzato il Castello Marchesale con le sue torri, che era parte integrante del sistema di difesa del Ducato di Salerno e nel 1535 permise di resistere alle truppe spagnole di Carlo V.
In epoca normanna, questa terra fu dominata da Guglielmo di Principato, appartenente alla stirpe degli Altavilla, poi dai Gesualdo, dai Vitilio e dai più nobili Di Gennaro.
Nel periodo aragonese, essa divenne “terra promiscua†del feudo di Caggiano. In seguito feudo dei Di Gennaro e per successione femminile dei Castriota Scanderbech.
Nel 1691 per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |