Palma Campania (Pà rmë in napoletano) è un comune italiano di 15.170 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania.
Geografia fisica
Il territorio del comune di Palma Campania è situato nell'entroterra a est di Napoli, ai piedi di Monte Sant'Angelo fra i torrenti Lagno di Moschiano e Lagno di Somma, quasi all'estremità meridionale dell'antica provincia di Terra di Lavoro.
Storia
L'odierno abitato sorge non lontano dall'antica stazione romana di Ad Teglanum che, fiorente in età imperiale e nei primi decenni del Medioevo, venne molto probabilmente distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 512 d.C. In seguito a tale catastrofe gli abitanti si trasferirono su una vicina collina che divenne così il primo nucleo di un nuovo villaggio che prese il nome di Palma da un ulivo che si trovava nei paraggi.
Il documento storico più antico in cui il paese è citato risale al 997 ed è custodito nell'archivio di Stato italiano. Nel 1025 operava a Palma addirittura un notaio. Dal Medioevo le vicende del paese sono strettamente legate a quelle di famiglie illustri come i Di Palma Castiglione, gli Orsini, i Della Tolfa, i Pignatelli, i Di Bologna, i Caracciolo, i Saluzzo e i Compagna. L'antichissimo nome "Palma di Nola" fu mutato con R.D. del 26 luglio del 1863 in quello attuale di "Palma Campania".
Monumenti e luoghi d'interesse
Il Palazzo Campagna fu fatto costruire dal re Alfonso I d'Aragona nel XV secolo. Posizionato nella tenuta di caccia degli Angioini, vi si conservavano alcuni medaglioni di Luca della Robbia. Di indiscusso valore artistico e architettonico, è invece la chiesa di San Michele Arcangelo, sita a in Largo Parrocchia. Si racconta di gallerie sotterranee che sarebbro presenti al di sotto della Cavallera Campana (Palazzo aragonese), note come rapide vie di fuga in caso di rivolte popolari o insurrezio per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |