Cicciano è un comune italiano di 12 918 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania gemellato con Nadur, una città dell'isola di Gozo nell'arcipelago maltese.
Origini del nome
L'origine del toponimo Cicciano è da ricercarsi nella forma citianum o cittianum, riconducibile, secondo il Capolongo, al nome romano Citius o Cittius, trasformatosi successivamente in cicianum o ciccianum. Analoga origine va indicata per Curano (Curianum, Coriarium) e Cutignano (Cutinianum, Cutilianum).
I primi documenti che accennano ai nostri abitati risalgono:
all'anno 703 o anno 748 per Fasulum o Cutinianum
all'anno 950 per Cicianu
all'anno 967 per Curanu.Altre ipotesi sul toponimo: Secondo alcuni la denominazione è legata al nome del proprietario, Cipius oppure Caepius, Ceppius o Caecius più il suffisso -anus che indica proprietà . Secondo altri il nome deriva dal termine Circianum (cerchio), in riferimento al luogo dove si facevano i cerchi per le botti. Secondo la tradizione del paese il nome deriva dal termine dialettale "zizza" (seno), da cui "zizzano". Questa ipotesi è legata anche allo stemma del paese su cui è disegnato, per la negligenza di un amanuense (copista) che lo ricopiò su alcuni documenti ufficiali, una mano che accarezza un seno di donna. La tradizione ci racconta che questo disegnatore travisò il senso dell'antico stemma che invece rappresentava un pomo stretto in una mano, ad indicare la fertilità della terra.
Storia
Nell'anno 80 a.C., il console romano Lucio Cornelio Silla conquistò Nola, confiscò i terreni circostanti e li assegnò in premio ai propri veterani. Seguì una diversa organizzazione dell'intero territorio con la suddivisione degli stessi terreni in lotti uguali (centuriazione). Lungo e intorno ai principali assi viari tracciati dai Romani si svilupparono successivamente quasi per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |