Poggio Picenze (Rù Poje in abruzzese) è un comune italiano di 1.068 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Fa anche parte della Comunità montana Campo Imperatore-Piana di Navelli.
Geografia fisica
Poggio Picenze è un piccolo paese della provincia dell'Aquila che conta circa mille abitanti; situato sulla strada statale 17 dell'Appennino abruzzese a circa 14 km da L'Aquila, su un'altura di 760 m s.l.m. dalla quale si può ammirare l'ampio panorama della conca aquilana.
Il paese ebbe consistenti lavori di ricostruzione dopo il terremoto del 6 ottobre 1762. Poggio Picenze è uno dei comuni maggiormente colpiti dal Sisma del 6 aprile 2009. Una parte del centro storico, Via Umberto I, è stato riaperto al transito nel marzo del 2012, benché la maggior parte delle abitazioni siano inagibili.
Storia
Il nome proviene da un presidio dei Piceni presso il Monte Picenze (III secolo a.C.), successivamente composto da più villaggi, di cui rimane una torre di controllo del X secolo. Il primitivo villaggio di Picenze Alta comprende i borghi di Petogna e San Martino, oggi del comune di Barisciano
Poggio Picenze odierna sorse intorno al XII secolo, durante il periodo di incastellamento in Abruzzo, come testimonia un documento del 1173 che la chiama "Podio de Picentia".
Nel 1254 partecipò alla fondazione dell'Aquila assieme ad altri castelli, e per questo nel 1423 subì l'attacco di Braccio da Montone, poiché l'Aquila era fedele agli Angioini anziché agli Aragonesi dominanti nel Regno di Napoli. Con il potere spagnolo nel XVII secolo, Poggio Picenze si distaccò dal territorio aquilano, andando sotto il controllo di Giacomo dei Leognani, e successivamente passò alla famiglia De Sterlich di Penne. Nel 1806 entrò nel neonato distretto di Barisciano, e nel 1832 fu demolito in parte per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |