Fano Adriano è un comune italiano di 296 abitanti della provincia di Teramo in Abruzzo.
Il paese è sito alle falde settentrionali del massiccio del Gran Sasso d'Italia, all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Fa parte della Comunità montana Gran Sasso ed è raggiungibile in pochi minuti d'auto dalla Strada maestra del Parco.
Storia
Il toponimo di Fano Adriano deriva forse da Fanum Adriani, nome già in uso al tempo degli antichi romani che vi abitavano come dimostrerebbero i probabili resti di un tempio situati sul colle San Marcello. Il paese viene citato su documenti ufficiali per la prima volta nella metà del Quattrocento. In quel periodo il borgo era feudo di Giacomo Antonio Orsini. Quindi il suo possesso passò a Antonello Petrucci, Pardo Orsini e agli Alarcon Mendoza. Solo nel 1806 è divenuto comune autonomo. Il paese, sito lungo la valle del Vomano, ha un caratteristico aspetto medievale e conserva edifici di un certo interesse. Fano ha dato, probabilmente, i natali a Carlo Riccioni, una delle personalità artistiche più interessanti del barocco abruzzese. Vi è nato, inoltre, don Giuseppe Zilli, giornalista, fondatore di alcune testate di ispirazione cattolica e direttore per molti anni del settimanale "Famiglia Cristiana".
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiese
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo - Nella parte più antica dell'abitato è sita la chiesa parrocchiale con una facciata cinquecentesca, il campanile del 1550 ed il portale realizzato nel 1693 che reca nella lunetta delle maioliche di Castelli ottocentesche attribuibili a Tito Barnabei. L'interno, a tre navate con due cappelle laterali che simulano un transetto, ha un soffitto ligneo a cassettoni mentre l'altare maggiore e le due delle cappelle laterali, in legno scolpito, intagliato e dorato, hanno uno stile barocco in per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |