Gamberale è un comune italiano di 310 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo. Fa anche parte della Comunità montana Medio Sangro.
Onorificenze
Storia
L'origine è da ricollegarsi al Medioevo. Il nome del paese deriverebbe da gamhall(os) che significa socio, quindi il nome diventò Gamalarius-erius, ma le prime notizie certe sono da ricercarsi nel XII secolo. quando viene chiamato Gambarum. Le sue case sono attorniate attorno al castello che risale al XIII secolo.
Una stima del 1320 valutò il paese 5 once, 29 tari e 19 grani. Le notizie successive vanno ricercate nel 1308. Nel 1309, nel 1323 e nel 1326 per le decime ai monaci Gamerarri, de Gamerario e Gamararus.
Nel XV secolo fu feudo di Rainaldo Anichino, nel XVI secolo di Giovanni Maria Annechini, poi di Giovanni Crispano, indi venne venduto al barone ed avvocato Giuseppe Mellucci(originario di Capua) per 500 ducati, poi fu del marchese Odoardo Benedetti, nobile della provincia dell'Aquila, infine il 14 aprile 1777 dei Mascitelli di Atessa che furono gli ultimi baroni.
Monumenti e luoghi d'interesse
Le fontane scolpite dall'artista lituano Antanas Kmielauskas, quando era sindaco Enzo Sciulli :
La fontana di Atteone al centro del paese.
La fontana di Alfeo e Aretusa.
La fontana del lupo e l'agnello.
La fontana di Aci, Galatea e Polifemo, che si trova in contrada Piano d'Ischia.
Il monumento all'Alpino, che si trova al passo della Forcella.
Chiesa parrocchiale di San Lorenzo Martire. Chiesa ad un'unica navata con campanile a ridosso su di un lato. È in stile moderno ed ha coronamento a capanna.
Chiesa di Sant'Antonio. Si trova nella frazione Piano d'Ischia. È stata costruita nel II dopoguerra. L'interno è ad un'unica navata con tre campate con Volta a botte e presbiterio. La facciata è semplice con coronamento a capanna.
le fontane scolpite da Anan per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |