Altino (Davëdìnë in abruzzese) è un comune italiano di 3 113 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo.
Geografia fisica
Altino è un comune della provincia di Chieti, situato su uno sperone roccioso che domina la valle dell'Aventino, testimoniato dal massiccio di roccia ammirabile dalla chiesa di Santa Maria del Popolo a monte della confluenza tra il fiume Sangro e il fiume Aventino, ai piedi del Monte Calvario, a 345 m s.l.m. Altino domina un'ampia distesa valliva, ricca di orti e frutteti nella parte bassa, di vigne ed ulivi nella zona collinare.
La leggenda narra che quando si doveva costruire Altino, la regina Giovanna, che abitava il castello di Archi, non lo lasciò costruire sul Monte Calvario poiché ella da Archi non riusciva a controllare con i cannoni, Casoli quindi obbligò la popolazione a costruire su uno sperone roccioso ai piedi del Monte.
Dista 44Â km da Chieti e 158Â km da L'Aquila. Distanza dalle altre province abruzzesi: 78Â km da Pescara e 128Â km da Teramo.
Storia
La leggenda vuole che Altino sia stata fondata nel 452 da profughi veneti sfuggiti ad Attila, che incendiò il porto militare romano ad Altinum (oggi Quarto d'Altino), i quali sarebbero approdati alla foce del fiume Sangro e, vista la roccia immersa nel verde dei boschi (ora Altino), l'avrebbero scelta come luogo ideale per porvi un villaggio.
L'origine del borgo risale all'epoca medievale e lo testimoniano i caratteristici vicoli che lo attraversano. Una prima attestazione nei documenti storici risale al XII secolo. Nel periodo normanno Altino fu feudo di Boemondo I d'Antiochia, Conte di Manoppello e Giustiziere di Chieti. Nel 1320, nelle cedole della tassazione onciaria angioina di quell'anno, il borgo fu valutato per 7 once, 29 tarì e 1 grana. Ne per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |