Colledimezzo (Còlle in abruzzese) è un comune italiano di 487 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Valsangro.
Il nome è dato dalla disposizione del colle Castellano, ove è sorto il centro abitato, che si trova, appunto, tra due colli attigui, Monte Butino e Monte Rinello.
Storia
Il nome deriva dal colle ove tutt'intorno è sito il paese (il colle sta appunto nel mezzo), colle ov'era il castello del feudatario e ove sorge la chiesa di San Giovanni Apostolo ed Evangelista.Il paese pare fondato all'incirca nel X secolo, anche se in località Fiumali sono stati ritrovati suppellettili di età romana.Una tradizione popolare vuole che il paese fosse sito sul vicino Colle Butino, ma accertamenti storici hanno appurato che il loco vi fu un altro paese distrutto da un terremoto nel 1456, ma è più attendibile che, a causa di questo evento, la popolazione di Colledimezzo si accrebbe della popolazione di Colle Butino.Tra il 1160 ed il 1165, in epoca normanna, il paese risulta feudo di Rainaldo di Aniba e risulta chiamato Colle de Menso e da un censimento dell'epoca risulta abitato da circa 24 famiglie.Nel periodo angioino-aragonese (XIII-XV secolo) il paese subisce molti passaggi feudali tra vari signorotti fino a che nel 1462 divenne possedimento insieme ad altri 12 feudi della contea di Monteodorisio come possedimento della famiglia D'Avalos fino all'eversione del feudalesimo (1806).
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
La chiesa di San Giovanni Evangelista e Apostolo, così come la vediamo oggi, ha subito degli ampliamenti tra il 1735 ed il 1768 e nei decenni scorsi. La chiesa è la principale del paese ed è ad unica navata. Gli affreschi e dipinti sono stati realizzati dal pittore settecentesco teatino (cioè di Chieti) Donato Teodoro. Il pulpito ligneo è sito alla sinistra per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |