Carunchio è un comune italiano di 634 abitanti della provincia di Chieti, in Abruzzo. Fa anche parte della Comunità montana Alto-Vastese.
Storia
La prima menzione risale al 1173 ed è in una bolla papale nella quale vengono confermati i confini della diocesi di Chieti. In seguito fu dei d'Avalos e dei Marinelli dei principi Caracciolo. Anticamente l'abitato fu in un'altra zona, forse in località Taverna, ma poi fu trasferito nell'odierno per via di incursioni saracene e slave.
Monumenti e luoghi d'interesse
Borgo fortificato
È sviluppato ad anelli concentrici sfalsati in quota convergenti nella parte più alta ov'era il castello di cui rimangono i ruderi. Inoltre rimangono i ruderi delle case-mura e della Porta Coluccia, numerosi sotto-portici ed una probabile casa-torre sita tra Via Umberto I, Via Coluccia e Via Nocicchio. Nel catasto onciario del 1742 è citata una Via dei Rinforzi dove erano site le mura urbane e le case-mura.
Palazzi fortificati
Sono siti in Via Monte. Il primo impianto risale al XIII-XIV secolo. Dei ruderi medievali sono rintracciabili nei livelli inferiori della torre campanaria e del molino di Palazzo Castelli. I palazzi fortificati sembrano circoscrivere la forma di antico castello fortificato. I principali palazzi fortificati di Carunchio sono i seguenti:
Palazzo Castelli. È un insieme di vari elementi con corte interna quadrangolare. L'edificio, nella sua forma attuale, risulta del XVI-XVIII secolo.
Palazzo Turdò. È di forma quadrangolare con garitte angolari e cortile con cisterna. È del tipo fortificato. Risale al XIX secolo.
Palazzo Turdò vecchio. È di forma quadrangolare. Ne rimangono dei resti.
Chiese ed edifici religiosi
Chiesa parrocchiale o chiesa di San Giovanni Battista. È sita in via monte. Risale ad un'epoca precedente al XV secolo. La struttura pre-cinquecentesca per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |