Civitella Messer Raimondo (Ciuvetà lle in abruzzese) è un comune italiano di 829 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Aventino-Medio Sangro. Era nota fino al 1863 solo come Civitella.
Geografia fisica
Civitella Messer Raimondo si articola su un colle alla destra del fiume Verde, affluente dell'Aventino. Il territorio comunale, che si estende per 12,37 km², include i centri abitati di Calazzotto, Gallo, Selva e La Fonte.
Storia
La presenza di insediamenti del paleolitico è confermata dal ritrovamento di pitture rupestri presso la grotta di La Pineta. Altri scavi hanno rinvenuto reperti preistorici in località Fonte Liberatori e resti di tombe con un folto corredo di suppellettili bronzee, anch'esse risalenti ad età preistorica. Il rinvenimento di un edificio termale di epoca romana, ornato da mosaici, sulla collina detta Il Piano, lascia supporre una continuità di insediamenti abitativi.
Le prime notizie documentate di Civitella Messer Raimondo sono del XII secolo, periodo in cui "Civitellam" fu feudo di un milite tenuto da Manerius de Palena. La zona fu poi menzionata nel XIV secolo fra le decime degli anni 1308 e 1326 dovute dal Prior ecclesie S. Marie de Civitella e dai chierici del loco. Nella prima metà del XV secolo a reggere il castello della cittadina vi fu Raimondo da Anichino. L'ultimo possessore del feudo fu la famiglia Baglioni, da cui deriva il nome del palazzo signorile che la suddetta famiglia lasciò nel paese.
Monumenti e luoghi d'interesse
Castello o palazzo dei conti Baglioni: di evidente origine medievale, l'edificio è stato oggetto di numerosi rimaneggiamenti. L'attuale costruzione risalirebbe quindi al XVIII secolo, quando vi si stabilirono i conti Baglioni. Sullo spigolo destro del prospetto principale è situata una torretta angolare per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |