Refrontolo (Refróntol in veneto) è un comune italiano di 1 747 abitanti della provincia di Treviso in Veneto.
Geografia fisica
La cittadina di Refrontolo è posta in un belvedere collinare di fronte al Quartier del Piave e al Montello e in posizione centrale rispetto alle colline del Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene. La zona è famosa per la produzione del vino Marzemino, qui denominato Refrontolo Passito D.O.C.
Storia
Le origini
Il toponimo, anticamente scritto Ronco Frontulo sembra essere composto dai termini latini roncum "terreno disboscato, dissodato" e frontulum da avvicinare a "fronda", quindi riferito a un bosco; il significato dunque sarebbe quello di "luogo abitato tra i boschi". Solo nel 1540 verrà riportata per la prima volta la denominazione corrente.
La zona di Refrontolo fu prima controllata dai Longobardi e, dal X secolo, fu dominio dei vescovi di Belluno. La prima citazione è però del 1075: nel documento detto Traditio Avasia si ricorda che Turingio, di origini longobarde, lasciava al monastero dei Santi Candido e Corbiniano di San Candido diverse proprietà , tra cui il beneficio della chiesa di Ronco Frontulo e quattro poderi situati presso lo stesso villaggio.
Il Medioevo
Il 2 gennaio 1266, dopo un'assemblea, gli abitanti di Refrontolo decisero di darsi al comune di Treviso, contro gli interessi dei Caminesi e del vescovo di Belluno. Anche sotto la Serenissima il territorio fu amministrato dai Collalto, nobili feudatari che risiedevano presso l'omonimo castello.
Da Napoleone ai giorni nostri
Dal 1797 seguì le sorti del Veneto e passò da Napoleone all'Austria per poi divenire parte del Regno d'Italia.
Fu comune autonomo fino al 1928; in quell'anno Refrontolo con la frazione Barbisano diventarono frazioni del per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |