Carbonera (Carbonèra in veneto) è un comune italiano di 11 196 abitanti della provincia di Treviso in Veneto.
Storia
Le prime notizie su Carbonera risalgono all'anno 1000. Nel 1115 i frati cluniacensi ebbero in dono il monastero di San Giacomo Apostolo. In una pergamena scritta il 21 marzo 1121 un certo Oderico di Carbonera era testimone di una donazione di terreni fatta alla chiesa di Santa Fosca di Treviso. La chiesa di Carbonera faceva parte della mensa vescovile di Treviso.
Nell'aprile 1945 avvenne la strage della cartiera di Mignagola.
Simboli
Lo stemma, costituito da uno scudo, mostra, sullo sfondo di un cielo azzurro, un castello con finestre rosse. Le tre torri, merlate alla guelfa, indicano i tre castelli del comune: quello di Carbonera, al centro, è il più alto, ed ai lati i castelli di Pezzan e Vascon. Il castello poggia su una campagna di color nero, che vuole ricordare l'antica strada romana Claudia Augusta Altinate, che attraversa il territorio comunale. Alla base dello scudo si trovano un ramo di quercia ed uno di alloro che simboleggiano rispettivamente la forza e la vittoria. Essi sono legati tra loro da un nastro tricolore.
Lo stemma fu adottato con la delibera comunale n° 39 del 21 novembre 1966, la quale prevedeva le tre torri del castello di egual altezza e due alberi verdi ai lati dello stesso. Il prefetto decise di modificarlo, su suggerimento dell'Archivio di Stato di Treviso, in quello attuale, che venne approvato con la delibera n° 51 del 25 ottobre 1967.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Persone legate a Carbonera
Antonio Beni (San Giacomo di Musestrelle, 1866 – Dosson, 1941), pittore, architetto, decoratore e restauratore.
Giuseppe Moro (Carbonera, 1921 – Porto Sant per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |