Polverara è un comune italiano di 3 275 abitanti della provincia di Padova, in Veneto, che fa parte della Saccisica.
Storia
Di Polverara si parla per la prima volta in un documento risalente al 1130 in cui il Vescovo di Padova, Bellino, conferma il possesso della chiesa di San Fidenzio alla cattedrale di Padova. La leggenda narra che la chiesa fu fatta erigere nel luogo esatto in cui fu ritrovato il corpo di S.Fidenzio, indicato dal Vescovo Bellino dopo una visione.
La presenza di ben tre Monasteri (S. Margherita, S.Maria e S.Agnese) sin dall'anno mille testimonia l'importanza del monachesimo nelle immediate vicinanze del Padovano.
Nel 1276 Polverara diventò podestaria. Da questo periodo in poi iniziarono le guerre, le devastazioni e i danni derivanti dal "pensionatico" cioè dalla pratica del pascolo libero, anche all'interno delle proprietà private, dei greggi dei pastori vicini.
Il territorio, complice anche la vicinanza con molti fiumi, fu spesso oggetto di inondazioni e di tempeste anche in epoca più recente, come la disastrosa inondazione del 1968, che colpì, in particolare, Via Riviera.
Edifici, monumenti e luoghi di interesse
Monumento a tutti i caduti
Monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre, opera di Stefano Baschierato, sito nella Piazza principale della cittadina.
La Via Annia
Antica strada romana che partiva da Adria per arrivare ad Aquileia passando per Padova.
Da studi effettuati sul territorio, questa antica arteria costruita dagli imperatori romani passava per il comune di Polverara seguendo una direttrice che corrisponde alle attuali via Trieste e via Punta.
Architetture civili
Torre Colombara
L'unica testimonianza ancora esistente della presenza dei tre monasteri è la torre o "colombara" del monastero olivetano; c per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |