Pelugo (Pilùch in dialetto trentino) è un comune italiano di 396 abitanti della provincia di Trento.
Storia
Sorge in Val Rendena, nei pressi dell'imbocco della Valle di Borzago che sale al ghiacciaio del Carè Alto, nelle vicinanze del quale si possono fare gite splendide e raggiungere la Val Genova tramite il vicino ghiacciaio del Lares. Il territorio vanta un indiscusso patrimonio ambientale e consente di praticare sport e attività all'aria aperta, come escursionismo e mountain bike.
Pelugo è un antico paese dominato dal castelliere preistorico di S. Zeno. Sul piano a sud est si trovavano i casolari di Arena, nominati nel 1364, probabilmente distrutti da un'alluvione. Il paese fu ricostruito dopo l'incendio del 4 marzo 1922 e oggi vive l'operoso benessere della Rendena. Notevole è la Chiesa di Sant'Antonio Abate che conserva begli affreschi del ‘400 di Cristoforo Baschenis, appartenente alla famosa famiglia di pittori itineranti bergamaschi.
Attività tradizionali sono l'industria del legname, della seta, l'artigianato del ferro battuto (fucine sul Bedù) e la torchiatura dell´olio di noce.
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa cimiteriale di Sant'Antonio Abate.
Chiesa parrocchiale di San Zeno.
Chiesetta di Baltarino "Baltarin" per l'adorazione alla Madonna.
15ª stazione della Via Crucis, Chiesetta il loc. Calvario.
Chiesetta sul monte Carè Alto, nelle vicinanze del rifugio Carè Alto.SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Amministrazione
Note
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