Bleggio Superiore (Blécc de Sóra in dialetto trentino) è un comune italiano di 1 563 abitanti della provincia di Trento. Si tratta di un comune sparso con capoluogo e sede nella frazione Santa Croce.
Origini del nome
Il nome della frazione capoluogo Santa Croce deriva dalla presenza nella chiesa parrocchiale della "Santa Croce del Bleggio", croce di legno ritenuta per fede popolare taumaturgica e quindi in grado di concedere grazie miracolose ai devoti che la invochino, come risulta da numerosi quadretti "ex voto" nella chiesa parrocchiale. Parte dello sviluppo edilizio della frazione capoluogo si sta svolgendo sul territorio del comune di Comano terme (già prima Bleggio Inferiore).
Il Bleggio era una delle "Sette Pievi delle Giudicarie" che per secoli hanno operato in sintonia con una certa autonomia dal Principe Vescovo di Trento, alla cui autorità erano sottoposte e che purtuttavia esercitava invece un dominio diretto su singoli territori delle Valli Giudicarie, come il Castello di Stenico in Banale.
Storia
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Persone legate a Bleggio Superiore
Lorenzo Guetti, presbitero e fondatore della Cooperazione Trentina
Luigi Bellotti, arcivescovo e nunzio apostolico
Agostino Bonomi, ambientalista, ornitologo e insegnante laureato a Innsbruck e membro dell'Accademia Roveretana degli Agiati
Geografia antropica
Variazioni
Nel 1928 il comune viene soppresso e i suoi territori aggregati al comune di Bleggio; nel 1947 il comune viene ricostituito (Censimento 1936: pop. res. 1794).
Frazioni
Le singole frazioni derivano da tipici masi alpini del Trentino costituiti da una o due famiglie, sovrappopolatisi con lo sviluppo demografico di fine ottocento/inizi Novecento, ed ora in fase di progressiva riduzione della popolazione dalla metà del Novec per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |