Dro (Dró in dialetto locale) è un comune italiano di 4 968 abitanti della provincia autonoma di Trento.
Fa parte della comunità di valle Alto Garda e Ledro.
Possiede un circolo culturale, una biblioteca comunale, una banda musicale sociale, varie attrezzature turistico-alberghiere, ricettive e sportive. Ha una pro loco. Ha un aspetto antico, ed è tradizionalmente un punto di passaggio tra la zona del Garda trentino e la città di Trento.
Geografia fisica
Territorio
Dro si trova a Nord della piana dell'Altogarda, dove un tempo scorreva liberamente il fiume Sarca che sfocia infine nel Lago di Garda.
Clima
La sua posizione è protetta dalle montagne e la relativa vicinanza del lago di Garda, permette a questa zona di mantenere un clima ancora abbastanza mite nella stagione invernale.
Storia
L'area fu colonizzata già in età romana ma l'abitato venne citato come Dro o de Dro solo nel 1307. Nicolò d'Arco lo chiamò Dronum e Dronium, e in seguito vennero riportati i nomi Drona e Drone. Nel corso dei secoli due famiglie ebbero la supremazia sul territorio: la famiglia dei Sejani legata al castello detto Dos del Castel e che ottennero il riconoscimento vescovile nell'XI secolo e, in seguito, la potente famiglia d'Arco.
Il 15 ottobre 1810 un incendio provocò ingenti danni agli edifici storici.
Monumenti e luoghi d'interesse
Parrocchiale dell'Immacolata
Fu costruita da don Girolamo Canestrini nel 1836, ed è un'unica ampia navata. L'abside venne decorata nel 1910.
Chiesa di S. Sisinio, Martirio e Alessandro
La chiesa attualmente è sconsacrata, e possiede uno tra i più interessanti portali romanici minori del Trentino.
Chiesa di S. Antonio da Padova per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |