Cembra (Zémbra o Cémbra in dialetto cembrano) è una frazione di 1 826 abitanti della provincia di Trento, situata nella Val di Cembra, a cui dà il nome. Comune autonomo fino al 1º gennaio 2016, in tale data si è fuso con Lisignago per formare il nuovo comune di Cembra Lisignago, di cui è sede comunale.
Etimologia del nome
Il toponimo "Cembra" è attestato per la prima volta come Fagitara Cimbra in un documento di Paolo Diacono, che la cita come uno dei castelli distrutti dai Franchi nel 590; successivamente appare come Cimbria, Cymbra e, nel 1406, Zymer.
La sua etimologia è dibattuta, e diverse ipotesi sono state formulate. Anticamente, il nome era spesso ricollegato a quello dei Cimbri, il popolo germanico che invase l'impero romano alla fine del II secolo a.C. e che, secondo certe teorie, si sarebbe qui insediato dopo la disfatta della battaglia di Vercelli; quest'idea è però probabilmente infondata. Anche la connessione ad un presunto popolo dei "Simbri", citato da Strabone, è errata, dato che tale nome è probabilmente frutto di un errore di trascrittura, e il popolo citato dallo storico era in realtà quello degli Insubri.
Un'altra ipotesi propone come radice l'alto tedesco zimbar ("legno per costruzioni"), citando come riferimento i toponimi tedeschi della valle e del paese (Zimmerstal e Zimmers o Zimber), nonché il lavoro di taglialegna della minoranza linguistica dei Cimbri (tradizionalmente considerata discendente dai Cimbri sopraccitati).
Secondo Carlo Battisti, infine, Cembra sarebbe un "fitotoponimo", derivato cioè dal nome del pino cembro.
Storia
Insediamenti umani nella Val di Cembra sono documentati dal Mesolitico, periodo a cui risale un utensile di selce ritrovato presso il vicino Lago Santo; il reperto più famoso legato a per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |