Amblar (Amblar in nones) è un ex comune italiano, dal 1º gennaio 2016 frazione di 247 abitanti del comune di Amblar-Don, in provincia autonoma di Trento.
Storia
A causa del ritrovamento di numerosi reperti romani e al suffisso di origine e prelatina amb (località con acqua, torrente) si suppone che l'origine di Amblar risalga a un'epoca precedente alla romanizzazione dell'Anaunia, ma poiché non esiste alcun documento che ne certifichi l'esistenza tale ipotesi rimane infondata. Certo è il ruolo di coprotagonista nelle vicende storiche del XII secolo, in cui Amblar risente della pressione dei conti del Tirolo sull'Anaunia vescovile. Nel 1302, con la riappacificazione tra i vescovi e i conti, Amblar, appartenente alla giurisdizione di Castelfondo, viene ceduta a questi ultimi. Così nel 1363, con l'estinzione della linea di discendenza di Mainardo II (conte del Tirolo) Castelfondo passò alle dipendenze degli Asburgo imperatori d'Austria, che assunsero anche il titolo di conti del Tirolo. Questo legame tra Amblar e gli Asburgo terminò solo nel 1918, con la cessione del Trentino all'Italia dopo la fine della prima guerra mondiale.
Importante simbolo storico della valle è la porta de Vall'Avena, costruita in età romanica, che segnava il confine tra Amblar e altri paesi.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 17 persone.
Ripartizione linguistica
Nel censimento del 2001, 42 abitanti del comune si sono dichiarati "ladini".
Amministrazione
Variazioni amministrative
Nel 1928 il comune fu soppresso e i suoi territori aggregati al comune di Romeno; nel 1952 il comune fu ricostituito (Censimen per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |