Cavedine (Cavéden o Cavédem in dialetto trentino) è un comune italiano di 2 921 abitanti della provincia di Trento. Ubicato nella Valle di Cavedine o Val del Vent, esso viene altresì considerato uno dei comuni della più ampia Valle dei Laghi.
Storia
Il territorio di Cavedine fu interessato dal popolamento preistorico nell'età del rame e del bronzo (anche se probabilmente la frequentazione da parte di cacciatori-raccoglitori è molto più antica), quindi da parte dei Reti e dei Romani (molti toponimi ricordano ancora oggi questo periodo, quali la fontana romana, la via romana, le località di Fabiano, Fabianon, ecc.).
Durante la prima guerra mondiale fu interessata dal passaggio del fronte Italo-Austriaco e come ex voto per l'evitata deportazione venne eretto, sopra il Municipio, un santuario dedicato alla Madonna, la cui statua è oggi collocata in un percorso di grande suggestione religiosa.
Presso Cavedine esiste un sentiero archeologico di notevole interesse, che si snoda nel bosco e che tocca alcune testimonianze della storia antica e recente della comunità , tra le quali:
la fontana romana, così chiamata perché sita su un antico viario romano che collegava l'antica Tridentum al Benaco;
il Capitel dei Mericani, ex voto dei migranti verso le americhe;
la Cosina, grotta sepolcrale di età eneolitica ed età del bronzo;
la Carega del diaol (sedia del diavolo), epigrafe funeraria romana del I secolo d.C.;
le mani, incisioni rupestri a sfondo religioso di probabile età storica, ma di incerta datazione.
Il dosso di San Lorenzo, subito sopra l'abitato di Musté, reca testimonianze di un antico castelliere di età retica.
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa parrocchiale
Intitolata a Sant'Antonio abate, patrono della frazione, la costruzione risale al period per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |