Bresimo (Brésem /'brezem/ in nones) è un comune italiano di 252 abitanti della provincia di Trento. Il paese riunisce in un unico abitato le località di Bevia, Fontana e Fontana Nuova. Più staccata verso est si trova la frazione di Baselga.
Storia
La valle di Bresimo era un antichissimo punto di passaggio, conosciuto e frequentato anche da Reti e Romani, come via di scambio dal Trentino verso l'area della Val Venosta e la Svizzera, attraverso la Val d'Ultimo. Fu dominio fin dall'alto Medioevo della famiglia Altaguardia (ramo dell'antichissima stirpe dei Da Livo), infeudati a metà del '200 circa dal Principe Vescovo di Trento del castello omonimo, di Altaguardia appunto, i cui ruderi dominano ancora sulla frazione di Baselga e sull'intera valle. Furono proprio questi primi Signori, in particolare Nicoló e Arnoldo, a fondare anche l'antichissima chiesa di Baselga e poi rinnovarla nel 1334 in forme gotiche, probabilmente utilizzata come cappella funeraria della famiglia e detennero anche il potere sull'antichissimo castello di Beliarde, posto nella parte alta della frazione di Fontana, il quale aveva possedimenti e domini sulla parte più interna della valle ed è citato per una spartizione proprio con i Livo nel Codice Wanghiano dell'anno 1212. Dopo l'estinzione della linea principale dei Signori di Altaguardia, il ramo della famiglia chiamatosi in seguito Arnoldi Dalla Torre ottiene il castel Beliarde, mentre il dominio sulla Valle di Bresimo passa ai conti Thun nel 1407, per via dell'imparentamento con gli stessi signori locali, in quanto Lola Thun sorella di Simone (il primo infeudato nuovamente dal Vescovo nel 1407) aveva sposato Sanguerra D'Altaguardia nel 1373, il quale a sua volta era fratello dell'ultimo Signore del castello, Mandele. I Thun arricchirono e ingrandirono ulteriormente il castello, nonché la chiesa di Baselga, dotandola di preziose suppell per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |