Caldes (Caudés o Cjaudés in ladino solandro) è un comune italiano di 1 104 abitanti della Val di Sole, in provincia di Trento.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Campanile romanico della chiesa, ora demolita, di San Bartolomeo
Chiesa cimiteriale di San Rocco, gotica con campanile romanico
Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo (1852)
Architetture civili
Castel Caldes (XIII secolo)
Cappella della Natività di Maria (ca. 1571), cappella del castello con affreschi di Elia Naurizio realizzati nel 1629
Rocca di Samoclevo (XII secolo)
Architetture militari
Trincee di Bordiana-Bozzana, trincee austro-ungariche della prima guerra mondiale
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Persone legate a Caldes
Francesco Manfroni (Caldes, 4 luglio 1725 – Caldes, 16 marzo 1809), cartografo, membro dell'Accademia degli Accesi di Trento, geografo dell'Imperial regio direttorio militare nel Tirolo. Nel 1778 realizzò la mappa Tyrolis pars meridionalis episcopatum, et principatum Tridentinum continens il cui titolo generò una serie di critiche da parte dei canonici del Capitolo della Cattedrale di San Vigilio poiché i territori del Principato vescovile di Trento erano stati inglobati nel Tirolo. A seguito di tale vicenda Manfroni fu processato e incarcerato.
Paolo Vallorz (Caldes, 3 agosto 1931 – Parigi, 27 novembre 2017), pittore.
Geografia antropica
La circoscrizione territoriale ha subito le seguenti modifiche: nel 1928 aggregazione di territori dei soppressi comuni di Bozzana, Cavizzana, Samoclevo e San Giacomo; nel 1956 distacco di territori per la ricostituzione del comune di Cavizzana (Censimento 1951: pop. res. 276).
Economia
Artigianato
È anc per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |