Nicosia (AFI: /nikoˈzia/; in greco Λευκωσία, LefkÅsia; in turco LefkoÅŸa) è la capitale di Cipro.
Il nome deriva dall'etimo francese Nicosie usata sotto il regno dei Lusignano.
Nicosia è la città più popolosa di Cipro e il centro dell'economia cipriota.
Si tratta, a dicembre 2017, dell'unica capitale ancora divisa: una recinzione militare di separazione, detta "linea verde", che corre da nordovest a sudest, la divide infatti in due zone delle quali quella meridionale capitale della Repubblica di Cipro e quella settentrionale della Repubblica turca di Cipro, riconosciuta solo dalla Turchia.
Geografia fisica
Territorio
A differenza delle altre principali città cipriote, Nicosia non sorge sulla costa ma in una posizione relativamente centrale dell'isola, all'interno della piana della Mesaoria, separata dal mare dalla catena montuosa del Pentadattilo.
Clima
Storia
Nicosia è stata fondata dai Greci provenienti dalla regione della penisola del Peloponneso, chiamato Acaia (in greco antico ἈχαÎα, Acaia, ΑχαÎα greco moderno), dopo la Guerra di Troia. Conosciuta come Ledra o Ledrae nei tempi antichi, la città fu sede dei re della casata dei Lusignano dal 1192.
Entra a far parte della Repubblica di Venezia nel 1489 ed è conquistata dai Turchi ottomani nel 1571. Nicosia ha subito un periodo di estrema violenza prima dell'indipendenza, e dopo l'invasione del 1974 la parte settentrionale della città è sotto occupazione militare turca, divisa dalla parte meridionale da una zona controllata dalle Nazioni Unite, la cosiddetta linea verde o "linea di Attila".
Nonostante la devastazione causata dagli invasori turchi, Nicosia, come altre grandi città di Cipro, conserva dei resti per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |