Cerami (Cirami in siciliano) è un comune italiano di 1.965 abitanti situato in provincia di Enna, in Sicilia.
Geografia fisica
Territorio
È un comune situato nel Parco dei Nebrodi.
Clima
Origini del nome
L'etimologia del nome ha probabilmente origine da kèramos, il cui significato è argilla cotta, o anche da kerma, macigno. Secondo un'altra ipotesi l'origine potrebbe anche trovarsi nel ricordo di una cittadina greca dell'Asia Minore, di nome Kerme, che sorgeva sulle rive del golfo omonimo. I Keramei era un popolo dell'Attica che si insediarono nella Sicilia meridionale. Un alto feudatario di Ruggero il Normanno, si chiamava Theophanes Kerameus, progettista, forse, della Cappella Palatina di Palermo.
Storia
Le origini del borgo sono antiche, e con ogni probabilità risalgono ai greci. I reperti archeologici venuti alla luce nei saggi di scavi effettuati in via Roma nel 1971 fanno collocare le origini di Cerami tra il IV ed il V secolo a.C. La carenza di fonti impedisce la ricostruzione della storia delle origini di Cerami.
Per avere notizie più affidabili, ma non sempre complete, dobbiamo arrivare ai Normanni. Ed è dei normanni l'impronta più duratura, con riflessi giunti fino ai nostri giorni. Una via del paese porta il nome di Serlone, e, una tradizione locale vuole che essa sia stata percorsa dall'eroe nel giorno della sua tragica fine.
La processione dell'alloro e i santi protettori
La processione dell'alloro, detta a 'ntrata u lauru, ricorda il trionfale ingresso dei normanni a Cerami. E ancora la tradizione popolare attribuisce a questo popolo il nome di alcune contrade, come quelle di Ruggero, Mille e Evangelico. Soprattutto nel culto religioso, nella particolare devozione ad alcuni santi, i normanni lasciarono l'impronta più duratura, specie per l'opera che con per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |