Agira (Aggira o Sanfulippu d'Aggira in siciliano) è un comune italiano di 10567 abitanti della provincia di Enna in Sicilia. Sorge sul sito della greca Agyrion (ἈγÏÏιον in greco antico, Agyrium per i Romani)
Geografia fisica
Agira dista 35 chilometri da Enna. È a nord est della provincia nella media valle del Salso e domina il lago Pozzillo. Il territorio di Agira comprende anche l'invaso artificiale Sciaguana. Agira sorge sul monte Teja di cui occupa la sommità e le pendici.
Storia
Sito strategico inespugnabile, è tra i centri siciliani più antichi. La leggenda narra che la città sia stata fondata prima della guerra di Troia. È nota a Cicerone e Tolomeo.
AntichitÃ
Secondo Diodoro Siculo, che vi nacque, la città aveva origini sicule. Nel 339 a.C. vi fu dedotta una colonia di 10.000 greci. Ai tempi di Cicerone che la cita nell'In Verrem era una città ricca.
Le origini di Agira sono antichissime e dallo studio di alcuni reperti preistorici si è potuto documentare che inizialmente la città fu popolata, circa 30.000 anni fa, quando l'isola era ancora unita alla penisola italica. Nomadi di origine afro-asiatica, già evoluti nella lavorazione di armi di selce, cacciatori, agricoltori, pescatori e forse anche allevatori, si arroccarono sul Monte Teja, perdendo gradualmente le loro originarie caratteristiche per trasformarsi in popolazioni stanziali. Nell'Area di Agira esistono tracce di abitati umani del Paleolitico, Neolitico ed Età del Bronzo. I popoli più antichi della Sicilia sarebbero stati, secondo quanto scrive Tucidide, ispirandosi ai miti del tempo, i Ciclopi (o Giganti) e i Lestrigoni (o Lotofagi), che avrebbero abitato anche il Monte Cuccio di Palermo.
Non si sa se i Sicani fossero un popolo indigeno, come essi stessi avrebbero per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |