Porto Empedocle ('A Marina in siciliano) è un comune italiano di 16 936 abitanti della provincia di Agrigento in Sicilia.
È in relazione di intensa interazione socio-economico-culturale con il capoluogo Agrigento.
Geografia fisica
Clima
Porto Empedocle è il secondo comune con il più basso valore di gradi giorno in Italia, appartiene alla Zona climatica A della classificazione climatica dei comuni italiani.
Storia
Nata come zona portuale dell'antica Girgenti, oggi Agrigento, con il nome di Marina di Girgenti, dal XV secolo era il luogo di commercio dei cereali di tutta la zona. Tra il 1549 e 1554 per ordine del viceré Vega fu restaurata la Torre del caricatore di Girgenti, com'era nota nell'antichità (probabilmente già esistente prima del periodo angioino).
Essa faceva parte del sistema di avviso delle Torri costiere della Sicilia, costruite su indicazione dell'architetto fiorentino Camillo Camilliani con lo scopo di difendere le attività commerciali dagli attacchi dei pirati saraceni.
Vista la sua importanza fu sempre oggetto di restauri significativi, il più importante fu forse quello promosso dall'imperatore Carlo V, per cui la torre è più nota localmente come Torre Carlo V. Nel 1749 fu iniziata la costruzione del primo molo, grazie a Carlo III e all'intervento del vescovo Lorenzo Gioeni, completata solamente nel 1763. Nel 1853 il borgo ottenne l'autonomia divenendo capoluogo di decurionato come Molo di Girgenti. Successivamente, nel 1863, il paese cambiò nome in Porto Empedocle per ricordare il celebre filosofo agrigentino Empedocle.
Nel 2003 il comune ha deciso di adottare Vigà ta come secondo nome della località , in omaggio al paese immaginario del personaggio letterario creato dallo scrittore locale Andrea Camilleri, Salvo Montalbano, cui nel 2009 è stata dedicata una statua in via R per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |