Villanovafranca (Biddanòa Franca in sardo) è un comune italiano di 1.373 abitanti della provincia del Sud Sardegna, nella subregione storica della Marmilla, con economia prettamente agropastorale e con importanti resti nuragici all'interno del suo territorio, come l'unico altare nuragico intatto della prima Età del Ferro ritrovato nel nuraghe Su Mulinu.
Geografia
Territorio
È situato a 292 m sul livello del mare. Ai piedi della collina, dove sorge il paese, scorre il Flumini Mannu.
Flora e fauna
Prevale la macchia mediterranea, il paesaggio è brullo d'estate e rigoglioso in primavera con vasti campi fioriti. Tipici animali selvatici sono la lepre e il coniglio.
Urbanistica
Il centro storico è prevalentemente in pietra locale, materiale principale dei muretti a secco nella case più antiche.
Storia
Si ritiene che il nome Villanovafranca abbia le sue origini nel fatto che il paese aveva concessioni di franchigie. Mancano documenti però che chiariscano se la villa sia sorta con i benefici delle concessioni o, se come tutte le altre Villanovae, sia nata in funzione rurale e abbia modificato la propria denominazione quando acquisì le concessioni. Comunque è confermata la presenza di insediamenti nuragici che dimostrano che un centro abitativo esisteva ancor prima che prendesse la denominazione di Villanovafranca.
Monumenti e luoghi d'interesse
Sito archeologico
Nuraghe Su MulinuAltri resti nuragici
Nuraghe TrattasiNuraghe TuppediliMonumenti e altri luoghi di interesse
Museo archeologico Su Mulinu, ex montegranatico
Chiesa parrocchiale di San Lorenzo
Monumento ai caduti in guerra
Chiesa di San Sebastiano
Chiesa di San Francesco da Paola
Kartodromo San Lorenzo
Casa del soldato
Piazza Risorgimento
Monti Mannu (vedut per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |