Esterzili (Istersili o Stersili in sardo) è un comune italiano di 637 abitanti della provincia del Sud Sardegna, nella subregione storica della Barbagia di Seulo. Il comune fa parte della XIII Comunità Montana Sarcidano-Barbagia di Seulo.
Geografia fisica
Territorio
L'abitato sorge ai piedi del monte Santa Vittoria (1212 m s.l.m.), che si erge al termine del crinale montuoso che lo collega alla zona di Arcuerì, nel territorio di Seui.
Proprio per questa conformazione geografica, dalla sommità di questo rilievo è possibile ammirare uno dei più suggestivi panorami del territorio che domina l'intero Campidano, il Sarrabus-Gerrei, il Sarcidano, l'Oristanese, sino al restante Gennargentu e ai mari dell'Ogliastra: un autentico belvedere sulla parte centro meridionale dell'isola.
Storia
Già nell'epoca prenuragica e nuragica viene riconosciuta l'importanza di questo territorio, sono infatti numerosi e di grande rilevanza i ritrovamenti archeologici intorno a quest'area: ben settantasette siti sono stati censiti nel suo territorio: templi, tombe dei giganti, domus de janas, nuraghi, bronzetti sardi. La maggior parte di essi allo stato attuale risulta fortemente danneggiata, ma altri si presentano ancora perfettamente integri e di ottima fattura.
La struttura più importante, in questo senso, è l'edificio megalitico detto Domu de Orgia.
All'epoca romana risale la cosiddetta Tavola di Esterzili, una lastra in bronzo recante un'iscrizione in latino che descrive una diatriba fra due popolazioni dimoranti nel territorio in quel periodo, i Patulcenses Campani e i Gallilensi.
In epoca medievale appartenne al Giudicato di Cagliari, e fece parte della curatoria di Seulo, di cui Seulo fu capoluogo. Alla caduta del giudicato (1258) passò ai pisani e successivamente (1324 circa) agli aragonesi, divenendo feudo dei Carroz. Nel 1604 fu in per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |