Grugliasco (Grujasch in piemontese) è un comune italiano di 38.008 abitanti, della città metropolitana di Torino, in Piemonte, che si trova nella prima cintura ovest del capoluogo piemontese.
Storia
L'origine del nome potrebbe derivare dal prediale Gruglascum, Curlascum, da Currelio - ascum, antico nome del colono romano cui, all'epoca della centuriazione romana delle periferie ovest di Torino, venne forse assegnata parte di queste terre. Altri invece sostengono che il toponimo faccia riferimento agli uccelli gru, che forse un tempo sostavano qui durante le migrazioni stagionali. Sta di fatto che la comunità di Grugliasco scelse come simbolo araldico per il proprio stemma, attestato per la prima volta nel 1613, proprio il volatile chiamato "gru".
I primi documenti storici scritti su Grugliasco risalgono al 1047, quando Enrico III il Nero del Sacro Romano Impero cita il Capitolo canonicale del Duomo di San Giovanni di Torino i diritti sui beni posseduti cui la curtis Grugliascum, con la già esistente chiesa dedicata a San Cassiano di Imola, e la decima pagata al Capitolo dagli abitanti della villa (villaggio). Il villaggio omonimo, si era appunto sviluppato nel tempo intorno al nucleo di proprietà dei canonici torinesi, nucleo oggi corrispondente al centro storico accanto all'antica chiesetta dedicata a San Cassiano,.
Nonostante la forte devozione alla già esistente cappella, nel 1599 i grugliaschesi fecero voto a San Rocco per la liberazione dalla peste, motivo per cui quest'ultimo non solo divenne il patrono del paese, ma fu dedicata anche una chiesa e il nome della relativa borgata. L'aspetto attuale della cappella è il frutto della ristrutturazione eseguita tra il 1826 e il 1828. su progetto dell'architetto Ignazio Michela.
Agli inizi del XIII secolo poi, il villaggio Grugliascum fu incluso nei principati di Savoia-Acaia, fino al 1619, quand per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |