Cambià no (Cambiagn in piemontese) è un comune italiano di 6.050 abitanti della provincia di Torino, in Piemonte.
Geografia fisica
Territorio
Il paese è situato ai piedi delle colline torinesi, a pochi chilometri a sud-est del capoluogo. A est e a nord, confina con le frazioni Pessione, Fontaneto, Cassano, Falcettini, Monza, Fortemaggiore e Fasano sotto Chieri, più una parte semi-collinare a ridosso di frazione San Pietro, le località Sauglio, San Martino, Benne di Pecetto e una parte di Pino Torinese, mentre a ovest confina con Trofarello, quindi a sud con Santena e una parte di Villastellone. Cambiano possiede anche due zone decentrate, frazione Madonna della Scala a nord, della quale una parte è condivisa col comune di Chieri, e la località Mosi-Mosetti, a est del paese.
Toponimo e Storia
È molto probabile che il toponimo origini da Cambius (unito al suffisso -anus), quasi sicuramente un nome di persona, latinizzato da un preesistente nome celtico. La presenza di antichi romani è attestata da alcuni reperti circostanti, risalenti all'incirca al III secolo, quando già nella vicina Chieri fu confermata la presenza di una colonia. Il primo documento nel quale compare il toponimo, risulta, comunque, un atto di vendita del 959. In esso, Ugo di Levaldigi vende a Bernardo di Masio e ai suoi fratelli Ugo e Aldo alcune terre chieresi; fra di queste vi era anche Cambiano, il cui nome fu scritto nella forma plurare Cambianis.
Nel periodo alto-medioevale, Cambiano subì le stesse sorti del territorio a cui appartenne, ovvero la Marca di Torino, quindi dal passaggio longobardo fino al Sacro Romano Impero, quando divenne una proprietà del vescovado torinese, poi sotto l'amministrazione del marchese tor Olderico Manfredi.
All'inizio dell'XI secolo, insieme ad altri comuni circostanti, fu poi collegato all'Abbazia di Nonantola in pro per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |