Cafasse (Le Cafasse in piemontese) è un comune italiano di 3 418 abitanti della città metropolitana di Torino (ex provincia di Torino), in Piemonte.
Si trova all'imbocco delle Valli di Lanzo e fa parte dell'Unione dei Comuni montani delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, ex Comunità montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone.
Storia
Le principali fonti ad aver raccolto documentazione sulla storia del paese furono il libro "Storia Religiosa e Civile di Cafasse" del Canonico Giuseppe Fornelli (Alzani, 1972) e, indirettamente, il dettagliato volume "I Visconti di Baratonia: signori nelle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone" dello storico Attilio Bonci (del 1978, pubblicato da Biblioteca Civica, ristampato nel 1982).
Autore del volume "Preistoria nelle Valli di Lanzo e zona delle Vaude" (SASTE, 1972) l'archeologo Mario Catalano dichiarò di aver reperito in zona prove di un primordiale insediamento gallo-romano e che gli agricoltori del posto avessero trovato limbes da costruzione romani, ma oltre a ciò non c'è molto materiale su cui poter approfondire, almeno fino all'anno 1000. Altro materiale ad occuparsi della preistoria di queste zone è reperibile nel volume "Dal ciottolo all'ascia", dello stesso autore.
Le origini di Cafasse risalirebbero proprio al Medioevo. I primi insediamenti cafassesi furono costituiti da piccoli nuclei rurali e cascine sorti su terreni lasciati liberi dalle acque nell'alveo dello Stura. Anche l'etimologia del nome che, secondo il Canonico Fornelli, trarrebbe origine dal termine latino "Cafaxie" (case sparse o a fasci), illustrerebbe quali fossero le prime attività . Nel volume "I Visconti di Baratonia" di Attilio Bonci si cita un diploma risalente a Corrado il Salico datato intorno all'anno 1000 e conservato presso la biblioteca storica del Comune di Balangero in cui si disponeva la cessione per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |