Ghemme (Ghem in piemontese, Agamium in Latino) è un comune italiano di 3 608 abitanti della provincia di Novara in Piemonte.
Dal 1994 fa parte delle "Città del vino" e dal 2002 delle "Città del miele".
Geografia fisica
Il paese si trova nel medio novarese, sulla riva sinistra del fiume Sesia, nei pressi del confine con la provincia di Vercelli e poco lontano dall'imbocco della Valsesia.Dista circa 25Â km da Novara e 17Â km da Borgomanero.
L'abitato sorge alla base di uno dei tre pianalti che caratterizzano il territorio del medio novarese i cui pendii assolati sono ampiamente sfruttati per la coltivazione della vite.
Principali corsi d'acqua
I principali corsi d'acqua che scorrono nel territorio sono il Sesia la roggia Mora, il torrente Strona ed il torrente Strego; quest'ultimo è stato altamente inquinato dalla discarica del comune.
Storia
Il comune di Ghemme ha origini molto antiche, che vengono fatte risalire fino al Neolitico. Sulla collina a nord del centro abitato si sono succeduti negli anni diversi ritrovamenti archeologici.
Di origine celtica, prende il suo nome dagli Agamini, un gruppo celtico che si era stanziato nella zona. Successivamente viene romanizzata con il nome di Pagus Agamino, poi trasformato in Agamium. Si ritrovano alcune citazioni di Agamium in Plinio.
Nel 356 si trova testimonianza di Ghemme in una lettera di Sant'Eusebio indirizzata agli "Agamini ad Palatium".
Ghemme è un centro importante nel Medioevo: feudo sotto i De Castello-Barbavara intorno al 1150 e poi dei Bergamino (1470), come fa fede il diploma di riconferma a questi da parte del Barbarossa che porta la data del 1150. Alla fine del Quattrocento vi si svolge la Battaglia di Ghemme, che viene rievocata ogni anno. In questo periodo si insediarono alcune delle più ricche famiglie no per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |