Vignole Borbera (Vigneule Borbaja in piemontese, E Vigneue in ligure) è un comune italiano di 2 133 abitanti della provincia di Alessandria, in Piemonte, che si trova in val Borbera, nella piana alluvionale del Borbera, presso la sua confluenza nello Scrivia in località Precipiano.
Si trova alle pendici di Monte Spineto (468 m) dove si trova il seicentesco santuario nel comune di Stazzano. Il paese si trova a circa metà strada tra Alessandria e Genova.
Storia
Forse centro fondato dai romani come agro della vicina Libarna col nome di Vineola, le informazioni sicure però si hanno solo dal 1000 in avanti da quando divenne territorio appartenente all'abbazia benedettina di San Pietro di Precipiano, fondata dal re longobardo Liutprando, durante la traslazione del corpo di Sant'Agostino, fece parte della curia di genovese di Gavi. Borgo fortificato, fu anche libero comune nel XIV secolo.
Entrato nell'orbita del ducato di Milano, nel 1405 insieme a Varinella di Arquata Scrivia fu infeudato da Filippo Maria Visconti alla famiglia Lonati. Nel 1692, Bernardo Luigi Lonati ottenne da Carlo III di Spagna l'erezione del feudo in marchesato. Passò poi ai Savoia (con Tortona) nel 1752 e ne seguì le sorti. Nel 1797 entrò a far parte con Borghetto di Borbera della Repubblica Ligure, dal 1805 entrò a far parte dell'Impero Francese e dal 1815 fece parte della Provincia di Novi nella Liguria da cui venne staccato con il Decreto Rattazzi nel 1859.
L'abbazia benedettina di San Pietro di Precipiano
L'abbazia benedettina di San Pietro di Precipiano, che si trovava alla confluenza del torrente Borbera nel torrente Scrivia, venne voluta da un abate di Bobbio forse tra il 616 e il 636; secondo un'altra tradizione la fondazione è da fissare al 722 ad opera del re longobardo Liutprando (712-744) come potrebbe confermare la scritta "LIUTPRAND REX LONGORBADORUM" presente ne per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |