Albera Ligure (Albera in piemontese, Arbea in ligure) è un comune italiano di 312 abitanti della provincia di Alessandria, in Piemonte, situato in val Borbera.
Geografia fisica
Situato sulla riva destra del torrente Borbera che dà il nome alla vallata, alle pendici nord-ovest del Monte Ebro (1.701 m) che è la vetta più elevata della Provincia di Alessandria. Il nucleo principale del comune, è diviso dal Borgo di San Martino dal torrente Albirola, un affluente del Borbera, che prende probabilmente il nome dal comune. Fanno parte della località le frazioni: San Nazzaro, Astrata e Spinola, e si trovano lungo la provinciale che da Arquata Scrivia raggiunge Cabella Ligure. Le frazioni Santa Maria, Vendérsi, Vigo, Figino e Volpara sono situate ad est, sparse sul territorio comunale che raggiunge i 1.559 metri del monte Pana.
Storia
La storia del paese, così come la sua gastronomia si alterna tra Piemonte e Liguria. Le prime notizie del borgo, anche se probabilmente di origini Liguri Dectunine, risalgono al medioevo. Circa mille anni fa, attorno al IX secolo, nella frazione di Vendérsi venne fondata, sulle vestigia di un insediamento romano un'abbazia benedettina, dove trovarono rifugio i contadini messi in fuga dalle invasioni barbariche. Con i beni dell'Abbazia, decaduta nel XIII secolo venne creato un feudo signorile ed un'immunità ecclesiastica con a capo un provosto sotto la diretta protezione papale. All'epoca della fondazione di Alessandria nel 1168 il comune di Albera venne menzionato tra quelli che aderirono alla lotta contro Federico Barbarossa. Verso la metà del XV secolo, passò sotto la dominazione dei Feudi imperiali liguri ed amministrata da varie famiglie nobili genovesi e tortonesi fino all'abolizione dei feudi imperiali nel luglio 1797. Solo nel 1861 venne ad essere compreso nella provincia di Alessandria. Nel 1929 il paese fu aggregato al comune di Rocchet per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |