Pietrabbondante è un comune italiano di 741 abitanti della provincia di Isernia in Molise. Fino al 1807, per circa 600 anni, è stato prima parte integrante del Giustizierato d'Abruzzo e dell'Abruzzo Citeriore e poi, dal 1807, fu ceduta al Contado del Molise.
Geografia fisica
Territorio
Si trova nell'Alto Molise, a 1027 m s.l.m. incastonato fra enormi massi detti "Morge" ai piedi del monte Caraceno (1250 m s.l.m.).
Il territorio del comune risulta compreso tra i 354 e i 1.215 metri sul livello del mare. L'escursione altimetrica complessiva risulta essere pari a 861 metri.
Clima
Il clima è di tipo semi-continentale, con estati miti e inverni rigidi con neve abbondante; Zona Climatica (a) E
Origini del nome
Da tempo si è sempre supposto che il nome derivò al paese dalla gran quantità di pietre e sassi disseminati nel suo agro. Dallo studio di recenti ritrovamenti nell'area archeologica si è elaborata anche la teoria che il nome sia collegato al culto della dea "Ops consiva" o dea dell'abbondanza, praticato nel portico del Tempio.
Storia
Epoca sannita
I resti delle fortificazioni sannitiche sul monte Caraceno testimoniano la presenza umana sul territorio di Pietrabbondante sin da epoca remota.
Nei pressi del centro abitato, si trovano i resti dell'antico insediamento che fu il più importante santuario e centro politico dei Sanniti tra il II secolo a.C. e il 95 a.C.
Epoca feudale
Fu capoluogo delle 34 Contee che formavano il ducato di Benevento.
Il feudo appartenne a Roberto di Cornay, alla famiglia Carafa, a Guglielmo d'Alemagna, al Cantelmo, ai Galluccio, i De Raho, i Marchesano e i D'Andrea che furono gli ultimi proprietari del feudo. Fino al 1807 faceva parte, insieme ad Agnone, Cantalupo e Belmonte del Sannio, dell'Abruzzo Citeriore; in seguito al riodinamento per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |