Carpinone è un comune italiano di 1.147 abitanti della provincia di Isernia nel Molise.
Storia
Il nome deriverebbe dal fiume Carpino che costeggia il centro, oppure dalla pianta "Carpinus". Il centro fu fondato nell'VIII secolo dai Longobardi, e incluso nel Ducato di Bojano. Secondo un documento dell'Abbazia di San Vincenzo al Volturno, tuttavia, la fondazione sarebbe del 982, castello stante sotto il potere dell'abate Giovanni di San Vincenzo. Tra i primi signori al governo ci fu Tommaso D'Evoli, signore di Monteroduni, Castelpizzuto e Roccamandolfi. Dopo vicende di lotta di possesso tra le famiglie, Carpinone fu venduto alla famiglia Caldora nel XV secolo, che fortificò il castello.
I successi signori furono i membri della famiglia Pandone, Francesco e Pandolfo, successivamente le famiglie Ceva Grimaldi e i De Risio. Nel 1807 il paese entrò nel Distretto di Isernia, sotto la giurisdizione di Castelpetroso. Dal 1948 fece parte della provincia di Campobasso, e dal '70 di Isernia.
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa di Maria Santissima Assunta: risalente al XIII secolo e modificata nel XVIII. La facciata è in marmo a forma di tempio greco, con influssi neoclassici. Il campanile a torre orologiata è l'unica testimonianza medievale. L'interno a navata unica ha un organo traforato e altare in marmo.
Castello Caldora: attrazione principale del centro, risale al X secolo, ampliato da Ruggero di Pescolanciano, e rifondato da Giacomo Caldora nel XV secolo. Gli ultimi proprietari furono i Carafa. Il mastio è a pianta rettangolare, divisa in due settori, la facciata decorata da logge a finestra a tutto sesto ; gli angoli caratterizzati da due torrioni cilindrici con rivestimento superiore in tegole. Una terza torre si trova nella casa di guardia che controllava l'accesso al ponte lavatoio. L'interno è preceduto da un chiostro.
SocietÃ
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