Piagge (Lë Pià g, Pià g in dialetto gallo-piceno) è un ex comune italiano di 1 013 abitanti della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Dal 1º gennaio 2017, insieme a Barchi, Orciano di Pesaro e San Giorgio di Pesaro, forma il comune sparso di Terre Roveresche, del quale è un municipio.
Geografia fisica
Piagge è situato una quindicina di chilometri all'interno della costa adriatica (Fano e autostrada A14), a cavallo dei bacini idrografici del Metauro e del Cesano. Il territorio comunale sale ripido lungo le prime pendici collinari dell'Appennino umbro-marchigiano, sul versante destro del fiume Metauro, a partire dai 30 m s.l.m. della frazione di Cerbara fino ai 201 nel centro di Piagge e ai 242 nel punto più elevato. Il centro abitato è riconoscibile da lontano perché si può intravedere una piana con lo svettare dei campanili della chiesa di Santa Lucia e la torre civica posta nel punto più alto del castello a circa 220 m s.l.m.
L'ampia estensione dei terreni agricoli, seppur aspri e scoscesi, è caratterizzata da un suolo arenaceo-argilloso particolarmente adatto alla coltivazione dell'uva e con alberature sparse, rappresentate soprattutto da roverelle (con ghiande dolci che un tempo servivano non solo all'alimentazione dei maiali ma anche per farne una sorta di pane o crescia nei periodi di carestia) e olmi campestri (le cui foglie venivano utilizzate come foraggio), spesso associate a fitte forme arbustive. Le trasformazioni agrarie moderne hanno tuttavia ridotto drasticamente la presenza di piante e siepi, nonostante la loro importanza come frangivento, indicatori di confini o proprietà , nutrimento e riparo per la fauna selvatica.
Per la sua collocazione nella parte terminale della valle del Metauro, in prossimità del mare, la località è improntata a un clima di tipo temperato mediterraneo, con per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |