Mondavio (Mondavi in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di 3 795 abitanti della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Geografia fisica
Il comune di Mondavio sorge su di un colle, a circa 20 km dal mare Adriatico, da cui si può benissimo vedere il monte Catria ed il Nerone. Il paese si trova tra due fiumi marchigiani, alla destra del Metauro ed a sinistra del Cesano, al centro delle rispettive vallate. Fa parte della comunità Montana del Metauro.
Vicino al fiume Cesano, in posizione pianeggiante, sono presenti le frazioni di San Michele al Fiume e San Filippo sul Cesano, mentre le frazioni di Sant'Andrea di Suasa e di Cavallara si trovano in collina. Il territorio comunale include anche un'exclave, identificabile nella contrada Cavallara, compresa tra i comuni di Colli al Metauro e Terre Roveresche.
Storia
Il nome di Mondavio si riscontra per la prima volta in un documento del 1178 e successivamente in un registro vaticano del 1289. Il toponimo è quindi preesistente al probabile passaggio di San Francesco sul luogo donatogli dalla famiglia Ricci per costruirvi un convento sulla sommità del Monte hermo e silneso. Il Santo in quella occasione si sarebbe compiaciuto per l'amenità del luogo e la varietà degli uccelli. E da quelle espressioni derivò la denominazione Mons Avium come "Monte degli Uccelli" (oggi c'è una colomba nello stemma comunale). Essendo questa una della tante spiegazioni dell'origine del toponimo, possiamo considerare incerto il vero significato di "Mondavio".
Capoluogo di Vicariato con giurisdizione su ventiquattro castelli, conobbe diversi domini, tra cui quello dei Malatesta, di Alessandro Piccolomini, di Giovanni della Rovere, di Lorenzo de' Medici e della città di Fano.
Nel 1442 varcò trionfalmente le mura del paese Sigismondo Malatesta, cui la moglie P per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |